Tribunale di Napoli: riconoscimento del diritto alla stabilizzazione per l'abuso dei contratti a termine
E’ di ieri la notizia della prima pronuncia che ha
concesso finalmente la stabilizzazione dei precari del mondo della scuola con
più di 36 mesi di servizio, in attuazione della sentenza della Corte di
Giustizia Europea che ha letteralmente rivoluzionato il concetto stesso di
precariato.
La Sentenza del Tribunale di Napoli, intervenuta a favore
della stabilizzazione di tre insegnanti precarie, coerente con la sentenza
emessa lo scorso 26 novembre 2014, può essere considerata la pietra miliare a
partire dalla quale si potrà finalmente mettere fine alle ingiustizie commesse
in tutti questi anni nei confronti di migliaia di precari.
E’ proprio sulla base della sentenza della Corte europea
che il Tribunale di Napoli ha deciso nel merito di disporre l’assunzione a tempo
indeterminato a partire dal primo giorno del 37esimo mese di servizio (in ossequio
alla norma comunitaria che vieta la reiterazione dei contratti a tempo determinato
oltre i 36 mesi) riconoscendo, altresì, il risarcimento del danno per i periodi
di interruzione del lavoro intercorsi dal 36esimo mese fino all’effettiva
immissione in ruolo ed il diritto alla ricostruzione di carriera, condannando
infine il MIUR al
pagamento delle spese legali.
Alla luce di ciò viene confermata la nostra ipotesi sulla
possibilità di stabilizzare coloro i quali, in possesso dei requisiti, decideranno
di proporre ricorso.
Per aderire al ricorso o avere maggiori informazioni sulla nostra azione clicca qui
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